Cosa significano la divergenza di politica e la politica per EUR USD a settembre 2025

Molti prevedono che EUR USD entrerà a settembre in un momento cruciale mentre i trader valutano la divergenza di politica tra la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea insieme al crescente rischio politico in Europa. Sulla base dei dati recenti, la coppia si è ritirata dal rally post-Jackson Hole della scorsa settimana, con l'euro sotto pressione per il tumulto politico francese mentre il dollaro trova supporto a breve termine nei rendimenti più elevati. La domanda chiave è se i dati e le riunioni delle banche centrali di settembre confermeranno un rimbalzo sostenuto per l'euro o estenderanno il dominio del dollaro.
Punti chiave
- Si prevede che la Fed taglierà i tassi il 17 settembre da 4,50 a 4,25 a causa dell'indebolimento del mercato del lavoro.
- La BCE probabilmente manterrà il tasso sui depositi al 2,00 il 10 settembre con l'inflazione tornata al target.
- L'incertezza politica in Francia aggiunge pressione sull'euro in vista del voto di fiducia del 9 settembre.
- EUR USD scambia vicino a 1,1630 con volatilità compressa in attesa delle pubblicazioni dei dati.
- Il rischio di breakout aumenta poiché le riunioni e i dati di settembre potrebbero riallineare le aspettative sui tassi.
Differenza dei tassi di interesse Fed BCE
La posizione attuale della BCE riflette una stabilizzazione dell'inflazione e una prospettiva economica più equilibrata. L'indice dei prezzi al consumo di luglio ha mostrato un aumento annuo del 2%, perfettamente in linea con l'obiettivo della BCE.

Questo rappresenta un miglioramento significativo rispetto al picco inflazionistico 2022–2023, quando l'IPC dell'Eurozona superava l'8% e costringeva a rialzi aggressivi.

A Jackson Hole, Christine Lagarde ha sottolineato che la BCE monitorerà da vicino gli indicatori economici piuttosto che impegnarsi in ulteriori inasprimenti. Ha indicato fattori come la migrazione, il sostegno ai mercati del lavoro e la crescita salariale costante come ragioni per cui l'economia dell'Eurozona rimane stabile nonostante i tassi elevati.
I mercati ora vedono un'87% di probabilità di mantenimento nella riunione del 10 settembre.

Si prevede ampiamente che il tasso sui depositi rimanga al 2,00, con la BCE che segnala essenzialmente una politica né restrittiva né accomodante - un atteggiamento di attesa. Per i trader, ciò significa che l'euro non ha un catalizzatore immediato legato ai tassi, lasciando il focus chiaramente sui fattori esterni come la Fed.
Decisione sul taglio dei tassi Fed
Il contrasto con la Federal Reserve è netto. Il mercato del lavoro statunitense, un tempo pilastro di forza, mostra crepe visibili.
Il rapporto sulle nonfarm payrolls di luglio ha aggiunto solo 73.000 posti di lavoro, ben al di sotto della media di oltre 200.000 vista nel 2023–24. La disoccupazione è salita al 4,2% e la crescita salariale ha rallentato.
Jerome Powell ha riconosciuto questo rallentamento a Jackson Hole, segnando il suo primo grande cambio di tono quest'anno. Ha osservato che l'inflazione appare “più contenuta” e che la priorità della Fed ora è l'occupazione e il sostegno alla crescita.
Questa svolta prepara il terreno per un potenziale taglio dei tassi il 17 settembre, con CME FedWatch che mostra un'87% di probabilità di una riduzione al 4,25%. Se confermato, sarebbe il primo taglio del ciclo 2025 - un punto di svolta importante nella politica.
Per EUR USD, ciò ridurrebbe il divario dei tassi di interesse che ha sostenuto il dollaro negli ultimi due anni. La domanda a breve termine è se la Fed agirà con decisione a settembre o adotterà un percorso più lento e graduale.
Rischio politico francese per l'euro
Sul fronte europeo, la politica aggiunge un livello di complicazione. Il Primo Ministro François Bayrou affronta un voto di fiducia il 9 settembre, con i partiti di opposizione uniti contro il suo piano di bilancio da 44 miliardi di euro. Un fallimento nel passare il voto minaccerebbe la stabilità del suo governo di minoranza, potenzialmente costringendo a trattative di coalizione o addirittura a nuove elezioni.
I mercati hanno reagito rapidamente: il CAC 40 è sceso dell'1,7% all'inizio di questa settimana e gli spread dei titoli di Stato francesi si sono ampliati rispetto ai Bund tedeschi. L'instabilità politica pesa direttamente sull'euro minando la fiducia degli investitori negli asset europei in un momento in cui la BCE cerca di proiettare stabilità.
Questa dinamica contrasta con gli Stati Uniti, dove il rischio politico è emerso sotto forma di indipendenza della banca centrale. Il licenziamento da parte del Presidente Donald Trump della Governatrice della Fed Lisa Cook per accuse legate ai mutui ha sollevato preoccupazioni circa interferenze politiche nella politica monetaria. Sebbene il dollaro inizialmente abbia ignorato la cosa, la credibilità istituzionale potrebbe diventare un freno a medio termine se l'indipendenza fosse percepita come compromessa.
Volatilità EUR USD: fattori da monitorare
Settembre è ricco di pubblicazioni di dati che modelleranno le aspettative sui tassi:
- Questa settimana:
- Fiducia dei consumatori USA (prevista a 98, in aumento da 97 a luglio).
- Indice dei prezzi delle case e ordini di beni durevoli per approfondire investimenti di famiglie e imprese.
- Indice manifatturiero Richmond Fed per l'attività regionale.
- PIL (seconda stima) per il momentum di crescita del secondo trimestre.
- Rapporto sull'inflazione PCE, la misura preferita dalla Fed, per confermare se le pressioni sui prezzi stanno diminuendo.
- Fiducia dei consumatori USA (prevista a 98, in aumento da 97 a luglio).
- Settimana prossima:
- Nonfarm payrolls di agosto. Un altro dato debole confermerebbe le aspettative di un taglio.
- Nonfarm payrolls di agosto. Un altro dato debole confermerebbe le aspettative di un taglio.
- La settimana seguente:
- Dati CPI poco prima della riunione della Fed, cruciali per giudicare la traiettoria dell'inflazione.
- Dati CPI poco prima della riunione della Fed, cruciali per giudicare la traiettoria dell'inflazione.
Ogni pubblicazione ha il potenziale di spostare EUR USD. Una fiducia dei consumatori o un PIL più forti potrebbero ridurre l'urgenza di tagli della Fed, mentre dati deboli farebbero l'opposto.
Impatto sul mercato e scenari
- Scenario rialzista per l'euro: la Fed taglia i tassi a settembre, la BCE mantiene la posizione. Il divario dei rendimenti si restringe, sollevando EUR USD dai minimi.
- Scenario rialzista per il dollaro: i dati USA sorprendono al rialzo e la Fed ritarda i tagli. Il dollaro resta forte mentre l'euro fatica con la politica.
- Scenario misto: la Fed taglia ma il tumulto politico francese si intensifica, compensando i guadagni e mantenendo EUR USD in un intervallo ristretto.
Per ora, EUR USD scambia vicino a 1,1607, un livello che riflette esitazione più che convinzione. I trader si posizionano con cautela in attesa che gli eventi di settembre forniscano una direzione.
Prospettive tecniche Euro Dollaro
Tecnicamente, EUR USD sta consolidando dopo essersi ritirato dai massimi della scorsa settimana. Il supporto si sta formando intorno a 1,1594, un livello che ha retto in precedenti vendite. Una rottura sostenuta al ribasso potrebbe aprire la porta a 1,1424. Al rialzo, la resistenza si trova vicino a 1,1724 e 1,1790, che coincide con il picco del recente rally.
Gli indicatori di momentum suggeriscono che la volatilità è compressa, con i trader in attesa di un catalizzatore. Una volta che i dati e le riunioni di settembre arriveranno, è probabile un breakout in una delle due direzioni.

Implicazioni per gli investimenti
Per i trader, EUR USD è in una fase di attesa, ma la volatilità sta aumentando. Le strategie a breve termine possono concentrarsi sul trading di range tra 1,16 e 1,18 fino all'arrivo dei principali dati. Il posizionamento a medio termine dovrebbe prepararsi a due scenari:
- L'euro rimbalza se la Fed taglia e la BCE mantiene, restringendo lo spread dei rendimenti.
- Resilienza del dollaro se i dati USA risultano più forti del previsto, ritardando l'allentamento della Fed.
La politica francese aggiunge ulteriore incertezza, il che significa che settembre potrebbe essere decisivo per EUR USD. I trader dovrebbero aspettarsi che la calma di fine agosto lasci spazio a una maggiore volatilità mentre la divergenza di politica e la politica si scontrano.
Disclaimer:
Le performance citate non garantiscono risultati futuri.